Life is a Glover Comparativa guanti trial e motoalpinismo

Life is a Glover Comparativa guanti trial e motoalpinismo

18 Dicembre 2019 0 Di infotrial2020

(titolo ripreso dalla canzone degli Ace of base “Life is a Flower” che ha ispirato la foto di copertina)

Al giorno d’oggi il trialista non accende nemmeno la moto se non indossa i guanti, non utilizzati, invece, un tempo.

I pionieri della specialità erano fermamente convinti che il guanto diminuisse il feeling con il mezzo; poco importava se a fine giornata le mani presentavano escoriazioni dovute a incontri ravvicinati con spine o cortecce d’albero.

Un giorno, però, arrivò un certo Yrjo Vesterinen che, abitando in Finlandia, doveva allenarsi con temperature rigide e questo lo portò ad indossare i guanti.

I tre titoli iridati conquistati del Finlandese fecero cadere la teoria trial senza guanti.

I primi prodotti ricalcarono quelli da motocross, opportunamente modificati per guadagnare sensibilità e leggerezza.

A dare una svolta a fine anni Ottanta arrivarono i “Bosco Figures”, guanti giapponesi dal palmo molto sottile e dalla vestibilità superiore alla concorrenza; il fatto poi di essere indossati da tutti i migliori piloti del mondo portò gli appassionati ad acquistarli.

Oggi i trialisti utilizzano guanti sottilissimi.

C’è, però, anche chi, per gusti personali o appassionato di moto alpinismo, ha l’esigenza di un prodotto che sia più resistente e protettivo.

Per questo molti produttori hanno a catalogo guanti specifici per il trial affiancati da capi meno estremi.

Abbiamo testato, quindi, guanti nati per il trial ed altri per un utilizzo moto alpinistico, aggiungendo a questi due prototipi.

Troverete nove tipi di guanti, prodotti da Clice, Hebo, Mad Bros, Mots, Ritratto Sport ed S3.

Nella categoria Trial Racing troviamo in ordine alfabetico:

Hebo “Toni Bou Replica”

Mad Bros “Trial”

Mots “Rover

Ritratto Sport “Guanto Gara”

S3 “Hard Rock Gloves”

Nella categoria Motoalpinismo sempre in ordine alfabetico:

Hebo “Baggy”

Ritratto Sport “Alp”

Per ultima la classe prototipi.

Clice ha proposto il guanto che sta per essere lanciato sul mercato dall’importatore SRG, il modello utilizzato è una pre serie.

Prototipo portato in gara da Albert Cabestany quello Ritratto Sport, studiato insieme al campione di Tarragona che, con tutta probabilità, andrà ad aggiungersi agli altri capi nella collezione 2016.

La giornata di Test si è svolta durante un normale allenamento con un gruppo di amici.

Ciò ci ha permesso di tracciare un quadro generale dei particolari ritenuti indispensabili per ognuno.

Dei cinque presenti vi è chi ama il guanto sottile ed iper sensibile, chi predilige un capo con una leggera imbottitura nel palmo, c’è l’amico che non può rinunciare ad un inserto sul pollice dove potersi asciugare il sudore o utilizzarlo per eliminare il fango o granelli di sabbia, quello che cerca protezione per le nocche e il dorso, e quello, invece, che sceglie solo guanti con un ampio rinforzo tra pollice e indice.

Per questo vi presentiamo i vari modelli indicandovi le caratteristiche principali così che possiate trovare il guanto o i guanti che sposano le vostre richieste.

Partiamo dalla categoria Trial Racing.

L’Hebo “Toni Bou Replica” è una delle novità della casa spagnola, ricalca il modello portato in gara dal campione di Piera che, la scorsa stagione, lo ha portato in gara come prototipo.

Caratterizzato dal palmo privo di cuciture, è costruito in Nanofront®, materiale giapponese al momento esclusiva Hebo, più sottile (viene dichiarato essere quasi il 50% in meno) del clarino o dei materiali normalmente utilizzati senza, però, ridurne la resistenza.

La chiusura con velcro (nella parte superiore del polso) presenta inserti in gomma micro iniettata col logo del pilota e di Hebo e un piccolo inserto in neoprene posto sul pollice utile per asciugare il sudore o a rimuovere il fango.

Molto areato il dorso costruito con una forma che ricorda l’alveare. Indossandolo la prima cosa che si percepisce è l’estrema leggerezza, in zona il grip sulla manopola è notevole (Hebo dichiara che anche da bagnato il grip non varia), un guanto racing al 100%.

Prima di indicare le colorazioni ed il prezzo ricordiamo che Hebo produce oltre al Toni Bou anche il modello NanoPro con caratteristiche simili e palmo sempre in nanofront e un modello base cui si aggiunge il Baggy inserito nella categoria motoalpinismo.

Due le colorazioni disponibili, Rosso/nero oppure Nero/rosso al prezzo di 40€.

Casa italiana specializzata in abbigliamento da fuoristrada la Mad Bros propone il modello “Trial”.

Utilizzato dai piloti del Team 3D e da Fabio Lenzi, che collaborano anche allo sviluppo del prodotto, è l’unico guanto con chiusura senza laccio ma a calzata con il polso elastico.

Mad Bros è l’unica casa che opera su prodotti esclusivamente personalizzati, per questo non esiste una grafica standard e anche l’appassionato può crearsi un capo personalizzato dato che la casa lombarda richiede piccoli quantitativi per i guanti.

Altra particolarità è la possibilità di scegliere il colore del palmo disponibile in: nero / marrone / bianco sporco.

Per il dorso viene utilizzato un tessuto tri elastico molto morbido, personalizzato con stampa sublimatica.

Il palmo è costruito in clarino traforato costruito in un unico pezzo con inserti siliconici sulle dita per fornire un elevato grip.

Il profilo delle dita è realizzato in tessuto bielastico nero. La zona tra il pollice e l’indice è rinforzata con uno strato di clarino.

Il guanto indossato è estremamente leggero, il dorso ben areato, il grip sulla manopola buono, strana la sensazione iniziale dell’assenza del classico polsino con chiusura velcro.

Unico particolare che consigliamo all’acquirente è quello di scegliere una taglia che calzi giusta o anche leggermente stretta data la particolare chiusura. In vendita al pubblico a 35€.

Mots presenta tre tipi di guanto, il Rider 2, lo Step 2 ed il Rover, quest’ultimo testato in questa occasione.

E’ il guanto utilizzato da Adam Raga e Jeroni Fajardo. La casa di Salt ha optato per il palmo privo di cucitura, costruito in clarino, presenta inserti in gomma sulle dita a contatto con la manopola e un inserto morbido nella parte esterna per attutire le vibrazioni.

La chiusura con velcro (nella parte inferiore del polso) è interamente costruita in gomma micro iniettata col logo Mots e un piccolo inserto in neoprene morbido posto sul pollice, utile per asciugare il sudore o a rimuovere il fango.

Il dorso è costruito in Nylon con due differenti spessori, più resistente nella parte esterna e sulle dita (protette da inserti in gomma), più sottile, flessibile e areato per garantire maggior libertà all’indice, protetto da un inserto in gomma con logo del produttore.

Il Rover necessita da nuovo di un paio di minuti di rodaggio, dopo questo breve lasso di tempo il grip del palmo sulla manopola aumenta e ci si trova di fronte a un guanto per un uso racing che può essere utilizzato anche per usi meno estremi, per gare dove si rimane molto in sella o dal seguidores.

Due le colorazioni disponibili nero/rosso o nero/azzurro entrambi con logo ed inserti bianchi, proposto a 39€.


Presente da vent’anni sul mercato, la novarese Ritratto Sport propone il “Guanto Gara” che vede come testimonial Albert Cabestany.

Il Guanto Gara presenta un palmo costruito da due parti di Lorica sottile cucita, una per la zona del pollice e l’altra per il resto della mano con rinforzo nell’indice, zona particolarmente stressata da freno e frizione.

Il dorso invece è realizzato con lo stesso materiale con il quale vengono prodotti i capi da trial con dominio del logo Ritratto Sport.

La chiusura con velcro (nella parte superiore del polso) è costruita in lorica, mentre sul pollice è presente un inserto per asciugare il sudore sempre dello stesso materiale.

Il guanto gara è un prodotto ormai stra rodato, la lorica del palmo è leggermente più spessa di quella dei prodotti della concorrenza così come per il dorso, questo però in inverno permette alla mano di rimanere più calda, veste più comodo senza però prendere strane e fastidiose pieghe che possono disturbare il pilota, è un guanto gara che strizza l’occhio anche ad un utilizzo motoalpinistico.

Disponibile in una sola colorazione bianco/blu/azzurro/rosso è proposto a 35€.

L’S3 “Hard Rock Gloves” è l’ultimo guanto della linea racing. Portato in gara da questa stagione dal funambolico Takahisa Fujinami, sposa la soluzione del palmo prodotto in Clarino, ha il logo del produttore impresso a caldo sulle dita che operano su freno e frizione con un rinforzo tra pollice ed indice.

La chiusura con velcro (nella parte inferiore del polso) è integrata con il logo del brand spagnolo e, costruita in gomma micro iniettata cucita nella parte superiore, presenta un grande inserto in spugna (prodotta in cotone morbido) posto sul pollice, utile per asciugare il sudore o a rimuovere il fango.

Il dorso è costruito in Nylon con stampato in gomma il marchio S3, presenta inserti in nylon elastico ad unire tra le dita palmo e dorso.

Anche in questo caso l’Hard Rock necessita da nuovo di un paio di minuti di rodaggio, dopo questo breve lasso di tempo il grip del palmo sulla manopola aumenta, apprezzabile l’aderenza offerta dal logo S3 che permette di sentire meglio le leve, così come il lavoro svolto dal nylon elastico che migliorano la vestibilità.

Proposto nella sola colorazione nera con logo S3 bianco è proposto a 40,50€.

Terminata la categoria Racing ecco le versioni motoalpinismo.

L’Hebo Baggy è un guanto studiato per adattarsi alle esigenze del motoalpinista, seguidores e per l’endurista. Costruito sempre in Nanofront®, utilizza su alcuni punti del palmo un doppio strato di questo materiale, per garantire la robustezza e il comfort necessari a chi passa diverse ore di fila alla guida o, come il seguidores, utilizza il guanto principalmente in situazioni gravose.

La chiusura con velcro (nella parte superiore del polso) è costruito in gomma con inserti in gomma micro iniettata con logo Hebo.

Presenta inserti in gomma su indice e medio per offrire maggiore presa sulle leve, un rinforzo sul pollice e delle leggere protezioni in gomma micro iniettata sul dorso delle dita, infine una protezione morbida sulle nocche utile anche per rimuovere il sudore o lo sporco.

Due tipi di tessuto, più spesso sulle dita e maggiormente elastico sulla parte superiore del dorso, permettono alla mano di espellere il sudore, garantendo un’ottima vestibilità.

Nel Baggy ritroviamo alcune delle qualità del Toni Bou, il palmo con inserto morbido garantisce maggior comfort senza andare a disturbare la guida, è il guanto indicato per partecipare a gare che si svolgono su più giorni o che richiedono di rimanere in sella per molte ore situazioni in cui il comfort è fondamentale.

Dato che è indicato anche per il seguidores, il nostro test ha previsto anche questo utilizzo e la maggior resistenza e protezione è un valido alleato per l’assistente.

Disponibile in Rosso/nero o tutto Nero a 40€

Il Ritratto Sport “Alp” è realizzato in tessuto pesante studiato per chi pratica il trial a livello motoalpinistico, costruito per garantire resistenza e maggior protezione rispetto al guanto “Gara”.

Presenta un palmo costruito in due parti di Lorica più spessa del modello studiato per il trial, uno per la zona del pollice e l’altra per il resto della mano con rinforzo nell’indice, zona particolarmente stressata da freno e frizione.

Il dorso in materiale morbido è più spesso sulla parte superiore con inserti imbottiti sulle dita ad esclusione dell’indice.

La chiusura con velcro (nella parte superiore del polso) è costruita in lorica, mentre sul pollice è presente un inserto per asciugare il sudore sempre dello stesso materiale che ha anche funzione di rinforzo per la parte del pollice a contatto della manopola.

L’Alp è un prodotto diverso dagli altri. Indossandolo si avverte il maggior spessore del materiale, la mano rimane più calda anche in giornate non particolarmente soleggiate, il grip sulla manopola è buono, si avverte il maggior spessore della lorica e lo troviamo ideale per affrontare lunghe gare nelle stagioni miti e fredde, un valido alleato per i trasferimenti con clima rigido; inoltre si può utilizzare anche quando lungo un sentiero si trovano spine e tronchi d’albero che impediscono di proseguire e bisogna scendere dalla moto per ripulire il percorso, infine è un valido alleato anche per il seguidores che mette a dura prova i guanti.

Disponibile in una sola colorazione rosso/nero/bianco è proposto a 28€.

Ultima categoria è quella dei prototipi.

Ormai pronta al lancio e presentato in occasione dell’EICMA, Clice (utilizzato dal Team X4) presenta un guanto espressamente studiato per il trial in zona.

Caratterizzato dal palmo privo di cuciture, è costruito in sottile Lorica con rinforzo nello stesso materiale nella zona tra indice e pollice a contatto con la manopola.

La chiusura con velcro (nella parte inferiore del polso) è costruita in neoprene come il polsino, materiale elastico.

Il dorso invece è ottenuto da un unico pannello di materiale sintetico elastico per tutta la mano ad esclusione del pollice, anch’esso prodotto nello stesso materiale con inserti in nylon elastico ad unire il palmo al dorso sulle quattro dita ad esclusione del pollice.

Il Clice è un prodotto molto elastico che si adatta perfettamente alla mano; questo però richiede una piccola procedura per farlo aderire perfettamente: è sufficiente incrociare le dita come in preghiera per far aderire perfettamente alla mano.

Ottimo il grip sulle manopole e sulle leve fin da nuovo.

Unico consiglio, va scelto della misura giusta per ottenere il massimo.

Il colore presentato in questa prova è il nero con richiami gialli, essendo un prototipo presenta due tipologie del logo del produttore.

Ciò che è già definito è il prezzo fissato in 32€.

Il prototipo Ritratto Sport Albert Cabestany è un prodotto che il pilota di Tarragona sta provando da fine Gennaio. Costruito in base alle richieste del portacolori Sherco, è caratterizzato dal palmo privo di cuciture, utilizza una Lorica molto sottile (arriva fino al polso) con un ampio rinforzo nello stesso materiale nella zona tra indice e pollice a contatto con la manopola.

La chiusura con velcro (nella parte superiore del polso) è costruita in gomma.

Il dorso invece è ottenuto da un unico pannello di materiale sintetico molto elastico per tutta la mano ad esclusione del pollice, dove un altro pannello utilizza lo stesso materiale. Per garantire ancora più elasticità ad unire il palmo al dorso sulle quattro dita, ad esclusione del pollice, si è optato per inserti in nylon elastico.

A differenza del prodotto di serie di Ritratto il prototipo portato in gara da Albert Cabestany presenta soluzioni studiate per le performance di un campione, l’assenza di cuciture e la grande vestibilità permettono di sentire molto bene la manopola e i comandi, oltre a garantire un aereazione notevole.

Il colore presentato in questa prova è quello di Cabestany e questo prototipo dovrebbe essere inserito nel catalogo 2016 da Ritratto al fianco delle altre versioni proposte fino ad oggi.

Ora conoscete caratteristiche ed impressioni di una buona fetta del mercato guanti trial, disponibili on line e presso i concessionari e rivenditori.

I prezzi sono indicativi dato che esistono offerte con sconti per praticamente tutti i marchi a seconda delle scelte commerciali dei singoli venditori.

Per conoscere i concessionari dei marchi presenti in questa prova:

CLICE importata in italia da SRG MOTORCYCLES

sito internet di SRG mail: info@ossaitalia.it

HEBO si serve di un Responsabile Italiano

Sito Internet HEBO

Mail del responsabile Italia: stef.uboldi@gmail.com

MAD BROS prodotta da wip Snc

Sito internet MAD BROS Mail: info@wip-sas.it

MOTS e S3 importati in Italia da F&G DISTRIBUTION

Sito internet F&G DISTRIBUTION

Mail: info@fgdistribution.com

RITRATTO SPORT prodotta da Confezioni Europa

Sito internet RITRATTO SPORT

Mail: ritrattosport@ritrattosport.it