Special Sembenini 125 cc 2 Tempi, i segreti del prototipo portato in gara all’italiano
1 Ottobre 2020Ottobre 2019, il campionato italiano è finito da poche ore con la prova del Pro Park di Genova ed i fratelli Gino e Piero Sembenini iniziano a pensare alla stagione 2020.
Tra i piloti che faranno parte del Team Sembenini Nils Red Moto vi è anche Pietro, il figlio di Piero.
Nel 2019 il più giovane dei Sembenini ha partecipato all’italiano con una Beta 80 cc, ma ormai la moto è diventata piccola.
E’ il momento di passare al 125, per questo nell’officina di Riva del Garda prende vita il progetto moto 2020.
Telaio Montesa, sospensioni della RR spagnola, forcella Tech a quattro regolazioni ed ammortizzatore Showa, cassa filtro standard 4 RT sono i punti fissi.
Per il propulsore la scelta cade su quello Sherco della versione Factory, una moto in negozio diventa la cavia, si prendono misure e si scopre che alcuni attacchi combaciano, anche l’inclinazione rimane standard Sherco come lo scarico completo che, utilizza un silenziatore rivisto negli attacchi per utilizzare quelli Montesa nascosto dalla protezione anticalore di serie della 4RT ed avantubo in titanio della S3.
Qualche intervento e prova con vari attacchi ed ecco che si arriva alla versione definitiva.
Il serbatoio viene costruito ad ok, con sportellino in fibra di carbonio per accedere al tappo.
La bilancia poi rivela che il risparmio rispetto alla Sherco Factory è di 1100 grammi ed una stabilità tipica della Montesa.
Una moto costruita in officina, utilizzando il telaio Montesa, una scelta già sperimentata un decennio fa da Diego Bosis che, allestì per il figlio Matteo una special con propulsore Gas Gas, ma che non fu mai utilizzata in competizioni nazionali.
Se negli anni 80 e 90 i prototipi erano spesso utilizzati in gara, come anticipazioni dei modelli nuovi, oggi sono sempre più rari; speriamo di rivederli più spesso, perché hanno sempre quell’esclusività che tanto piacciono agli appassionati.