Gandola e Grattarola a podio nel Gp di Francia

Cahors, cittadina famosa per il suo indoor urbano, ha ospitato per il secondo anno il mondiale trial.

In Occitania il torneo iridato ha corso nella sola giornata di domenica e Toni Bou è stato l’indiscusso protagonista.

Il quindici volte iridato ha impresso un ritmo insostenibile per gli avversari chiudendo con due giri a 6 punti, ciò gli ha permesso di vincere ed allungare in classifica generale.

Un vantaggio quello del pilota della Montesa che ora è di 36 punti su Jaime Busto (Vertigo) e, con due sole gare ancora da disputare, l’appuntamento con il titolo numero 16 è solo rimandato.

A Cahors l’Italia del trial ha raccolto altre soddisfazioni.

Matteo Grattarola per tutta la giornata è stato in lizza per le posizioni da podio ed al termine delle 24 sezioni ha colto il terzo gradino del podio, alle spalle di Adam Raga (Gas Gas).

Altro lecchese in gara nel mondiale è Luca Petrella che alla guida della Gas Gas chiude dodicesimo.

Dopo il successo di Gianluca Tournour (Gas Gas) in Belgio, oggi sesto, a Cahors a far sognare gli appassionati italiani ci ha pensato Lorenzo Gandola.

Il portacolori della Beta ha chiuso al primo posto la tornata inaugurale e a fine giornata solo il leader di campionato Sondre Haga è riuscito a batterlo.

Terzo è un’altra conoscenza del nostro campionato italiano, Arnau Farrè con la Sherco che ora occupa la stessa posizione anche nella generale.

Oltre a Lorenzo e Gianluca, in zona punti troviamo Mattia Spreafico (Vertigo), mentre Carlo Alberto Rabino (Beta) la sfiora.

Da segnalare la presenza di due moto elettriche in questa categoria, stiamo parlando del francese Gael Chatagno con la Electric Motion ormai presenza stabile nel mondiale e del ritorno di Kenichi Kuroyama, una vecchia conoscenza del mondiale, che a 44 anni ha condotto il prototipo Yamaha.

La TRIAL 3 ha visto assegnare il primo titolo stagionale.

A vincerlo è stato l’inglese Harry Hemingway (Beta) che insieme al Ceco David Fabian, anche lui alla guida della moto fiorentina, ha mantenuto vivo il campionato fino alla fine.

Bronzo di giornata per il fratello del neo iridato, George un quindicenne capace di dare spettacolo e crescere  moltissimo durante la stagione.

Tre i giovani italiani al via in questa classe.

Al settimo posto troviamo Mirko Pedretti (Beta), Giacomo Brunisso ha chiuso quattordicesimo correndo con ancora i punti sul ginocchio infortunato nella caduta del Gp del Belgio della settima scorsa, mentre ventunesimo è Alessandro Amè con la TRRS.

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A breve commento qui sotto le classifiche

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