Toni Bou vince anche la seconda prova dell’X Trial 2024

E nell’arena “Le Colisèe” di Chalon sur Saone i trialisti di tutto il mondo ed il pubblico che ha seguito in loco ed in diretta streaming hanno avuto l’ennesima conferma che Toni Bou è un pilota di un altro pianeta!

Il campionissimo della Montesa per tutta la serata ha mostrato una tecnica di guida sopraffina.

Uno stato di grazia per un pilota che vanta una percentuale di successo mai raggiunta da nessun altro trialista nella storia centenaria di tutta la disciplina.

Nel primo dei due appuntementi che si svolgeranno in Francia nell’arco di otto giorni ad aprire la serata è Hugo Dufrese.

La wild card della Gas Gas inizia subito in salita facendo cinque alla 1 costruita con blocchi di cemento

Non va meglio nella successiva dove, per aver superato i tre appoggi (piedi + piastra paramotore) chiude nuovamente con il massimo delle penalità.

L’ingresso della bobine elettriche con la quale è costruita la tre lo fa salire a 15 punti.

Zero alla 4 costruita con tronchi d’albero

Cinque alla zona finale blocchi di ferro.

Termina con 55 secondi avanzati ed un totale di 20 punti.

Secondo pilota di casa in gara è Benoit Bincaz.

Il portacolori Sherco chiude a 3 per appoggio piastra la sezione iniziale.

Il pubblico è tutto per lui e lo incita e li ripaga con un solo punto alla 2 mentre non riesce a superare l’ingresso della 3.

Un bel passaggio netto risolleva il morale dopo la 4 e con due appoggi di piastra termina con 10.

E’ la volta del primo dei tre piloti Montesa.

Toby Martyn inizia al meglio con un appoggio di piastra nel punto centrale della zona 1, replica alla due ed alla 3 è il primo a terminarla con 2 punti.

Rimangono 90 secondi per le restanti prove e Martyn in 30 secondi vola tra un tronco e l’altro e chiude a 0

Il tempo è tiranno e la fretta di concludere nel tempo gli fa commettere un banale errore alla 5 che lo fa salire ad un totale di 9 punti.

Seconda gara iridata per Adam Raga con la Sherco che inizia al meglio.

Il catalano è il primo a chiudere a zero la sezione inaugurale mentre alla 2 paga arriva leggermente lungo e deve aiutarsi con un piede per recuperare una situazione difficile.

Alla tre sbaglia l’ingresso  mentre alla quattro ottiene il secondo netto.

Scivola la ruota posteriore all’ingresso della 5 e perdendo l’equilibrio si sbilancia e fa 5. Totale 12

E’ la volta di Matteo Grattarola.

Il pilota di Margno, alla guida della nuova Beta Factory 2024, è veloce e preciso alla 1 dove fa 0.

Un piccolo errore alla 1 dove appoggia la piastra nella risalita del penultimo ostacolo non inficia sul morale e con un grande recupero alla zona 3, dove in ingresso rischia, termina con due appoggi e chiude a 2

La quattro anche per Matteo è una zona facile e fa 0

Restano pochi secondi e Matteo sbaglia i tempi in ingresso e fa 5.  Totale 8 e leadership provvisoria.

Terzultimo pilota a scendere in gara è Gabriel Marcelli.

Il secondo pilota del Team Repsol fa 1 nella zona inaugurale, zero in quella successiva, paga un appoggio di piastra alla 3, zero alla 4 e guida alla Bou nella 5 dove paga due penalità chiudendo con un totale di 4 punti.

Jaime Busto entra con decisione alla 1 e per le successive prove colleziona zeri su zeri con un piccolo brivido in uscita alla 3 dove recupera in uscita  

Si presenta così con 80 secondi per affrontare l’ultima no stop ma in ingresso pasticcia, tocca due volte con la piastra e posa un piede ed in uscita.

Non può più sbagliare ma nell’ultimo ostacolo sfiora la piastra paramotore e scatta il 5.

Sguardo concentrato quello di Toni Bou che dopo aver salutato il pubblico inizia la sua prova.

Il pluriridato della Montesa tranquillizzato dall’errore di Busto Toni apre con uno 0 che replica alla 2.

Un piccolo rischio nella discesa dal punto più alto della zona 3 lo obbliga ad un recupero ma è nuovamente zero.

E come per chi l’ha preceduto la quattro viene superata senza appoggi anche dal campione del mondo

L’ingresso della 5 ha messo in difficoltà tutti la Toni saltando da un ostacolo all’altro lo supera ed arrivando lungo posa un piede, l’unico di questa manche che gli regala anche un punto aggiuntivo in campionato.

Il terzo in altrettante manche finora disputate.

E dopo la consueta pausa dove vi sono esibizioni di Bike Trial è stato nuovamente Dufrese ad aprire la seconda fase di gara che si è svolta su 4 zone da terminare in meno di 3 minuti.

Il giovane transalpino supera solo la zona 4 a tre e chiude a 30 come totale delle due manche

Raga, invece, appare preciso come negli anni in cui era il Re e fa zero alla 1, paga un piede in appoggio alla 2, fa cinque alla 3 e zero alla 4. Totale delle due manche 18.

E’ la volta di Bincaz.

Il portacolori Sherco inizia al meglio con un passaggio netto che replica alla 2.

Arriva leggermente corto nell’ingresso della 3 e fa 5.

Rischia per il tempo tirato, recuperando l’equilibrio nel punto più alto della 4, e chiude con 15 come totale delle due tornate.

Doppio zero per Martyn nelle prove inaugurali ma fa 5 alla 3 dove, come chi l’ha preceduto, non sale dal primo ostacolo, pronta la ripresa nella sezione conclusiva dove ottiene un netto e porta il totale a 14.

Tocca a Matteo Grattarola deliziare il pubblico ed il portacolori della Beta inizia con un appoggio di piastra alla 1 ed uno piede alla 2.

Alla cinque, come chi l’ha preceduto, non riesce a salite dal doppio gradino d’ingresso.

Matteo si accorge che il comando gas non funziona regolarmente ma non c’è tempo per sostituire la moto, così, dopo il primo ostacolo si ferma e con questo secondo 5 scivola al 7° posto.

Inizia la seconda manche per Busto che dopo due zeri paga 5 alla 3 prima di fare zero alla 4 e conquistare la matematica certezza per l’accesso alla finale grazie a 10 punti totali.

Uno,  zero, cinque e zero solo lo score di Gabriel Marcelli che è così il secondo finalista con 11 come somma delle due manche.

Toni Bou è scatenato sale alla 3, terminandola in soli 30 secondi, e vince anche la seconda manche con 4 passaggi netti.

Per il portacolori del Team Repsol è un incredibile 1 punto la somma delle 2 manche.

Pochi minuti e si riparte con la finale da disputare su sei prove con 60 secondi a disposizione per ognuna.

I punteggi vengono resettati e Marcelli apre con un 1 mentre clean per Busto e Bou.

Alla due doppio appoggio (piede e piastra) per Gabri che termina sullo scadere del minuto la 2, mentre, identico punteggio (2 volte appoggio della piastra) per Busto.

E’ la volta di Toni che replica il passaggio netto della 1.

Nella tre Marcelli non riesce a far meglio di due, Busto arriva lungo e fa cinque.

Bou prima posa un piede dove Busto ha sbagliato poi recupera con un arretramento da brivido in un doppio gradino e chiude con un incredibile 2.

Il pilota della Gas Gas è il primo ad affrontare la 4 ma commette il secondo errore che nuovamente arriva lungo e fa cinque mentre Marcelli conclude a 2, Bou fa 1 per appoggio ed allunga.

Busto commette il terzo errore di fila ed anche Marcelli fa cinque nel penultimo tronco.

E’ il primo match point per Bou che saltando da un tronco all’altro supera il punto critico e con due punti conquista la matematica vittoria.

L’ultima prova serve a decretare il secondo gradino del podio che con il 5 di Busto vede matematicamente Marcelli argento e qui Toni, ancora una volta, termina a 2 mentre gli avversari sbagliano.

Prossimo appuntamento a Nizza venerdì prossimo con il live sempre su www.infotrial.it

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