Infotrial alla Tres Dies di Santigosa.Il diario del Sabato.GALLERIA FOTOGRAFICA e VIDEO

31 Marzo 2024 0 Di infotrial2020

Le grandi classiche riservano sempre piacevoli storie da raccontare.

Piloti professionisti che corrono per divertirsi e far divertire il pubblico, amici che decidono di trascorrere qualche giorni in zona ed anche padri e figlie che, per una volta l’anno, si ritrovano a correre insieme assistendosi l’uno con l’altra.

Ed è proprio la gara in coppia di Massimo ed Alice Parodi ad aprire il diario di questa seconda giornata.

Massimo è un trialista di lunga esperienza, ha corso anche nell’enduro estremo, ha svolto il ruolo di assistente di molti piloti di ambo i sessi (su tutti ricordiamo Diego Bosis) e da qualche anno si dedica alla figlia.

Par Alice quella di Santigosa è la prima esperienza agonistica al di fuori dei confini nazionali e su zone sconosciute, con pietre viscidissime, sta acquisendo esperienza.

Con quella complicità tipica di padre e figlia si aiutano a vicenda, si concedono qualche video e foto ricordo ed anche nella seconda giornata non hanno perso tempo terminando senza penalità di tempo.

Gli amici che si sono concessi qualche giorno di svago in zona sono Maurizio Ferrari ed Alessandro Merlo che, giornalmente, ci hanno raccontato la loro seconda giornata.

“Dopo una bella doccia ci siamo concessi qualche minuto di riposo ed ora siamo pronti ad andare a mangiare al ristorante di Arcarons dove siamo già stati nelle sere precedenti.”

Un debutto che fa ben comprendere che tra le priorità dei due piloti liguri non c’è la classifica ma il divertimento ed anche la buona cucina.

“Al via di questa gara ci sono tanti piloti giovanissimi” debutta così Alessandro Merlo “tra i quali Archie Bremner, figlio quindicenne di uno degli organizzatori della Scottish Six Days Trials, che corre con una Sherco a noleggio.

Anche oggi con Maurizio ci siamo fatti un bel mazzo e lascio la parola lui.”

“Oggi una bella giornata di sole ma le zone sono infide, se non hai la giusta velocità e posizione sulla moto le ruote scivolano sulle pietre.

La moto si muove da tutte le parti!

Ho visto che fanno tanti video e su tutti quello del backflip di Arnau Farrè.

La gara confermo che è bellissima, zone meravigliose ed un’organizzazione attenta e professionale.”

Interviene Merlo: “Le zone ed i piloti che corrono non sono certo come noi…vanno tutti benissimo!”

Ed entrambi scoppiano a ridere.

“Siamo contenti per Alice Parodi che sta acquisendo esperienza ed ha provato zone molto difficili (l’unica ragazza del gruppo ligure al via che vede anche la partecipazione di Lazzaroni, Guidotti, Massimo Parodi, Merlo e Ferrari).

Le zone oggi erano meno difficili ed infatti siamo riusciti a provarne molte di più.

Ricordano un po’ quelle della Scottish visto che presentano risalite di canaloni su pietre ed ogni tanto, però, ci sono dei muri altissimi da superare.”

Ed ora scopriamo il format di gara.

“Oggi sette ore in piedi sulle pedane.

Ci si ferma mezz’ora per il ristoro prima di affrontare le ultime 10 zone.

La location della pausa è un grande campo dove sono presenti tutti i furgoni dell’assistenza dei vari marchi.

C’è un gazebo dove vengono serviti gli spettatori ed uno per i partecipanti che presentando il buono pasto possono ritirare il loro kit composto da: pasta, pollo, dolce ed il caffè.”