Infotrial alla Scottish Six Days Trials 2024.Diario di Martedì 7 Maggio il secondo giorno

Infotrial alla Scottish Six Days Trials 2024.Diario di Martedì 7 Maggio il secondo giorno

8 Maggio 2024 0 Di infotrial2020

Seconda giornata per la Scottish Six Days Trials con il bel tempo, situazione metereologica che ha reso più divertenti le oltre otto ore in moto dei partecipanti di questa edizione.

E dopo un primo tratto di trasferimento su asfalto ad aprire la giornata è stata la cascata di Witches Burn a dare il buongiorno ai piloti.

Ed è da questa parete verticale che inizia il racconto di Massimo Perassolo, unico italiano in gara in questa edizione.

“Partendo tra i primi la doppia cascata era parecchio viscida.

Successivamente sono andato veloce per cercare di recuperare tempo e devo dire che le zone fino al ristoro erano impegnative ma fattibili.

Il trasferimento dal gruppo B di zone alla D, fortunatamente, era asciutto tanto che i tracciatori ci hanno fatto passare nella parte in basso invece che a mezza costa come nel 2013.

Non sono assenti tratti di blackwater ma sono decisamente pochi rispetto a quando piove.

Dopo aver mangiato un piatto di pasta (novità di questa edizione n.d.a), la barretta di cioccolato e la banana sono ripartito percorrendo tutta la strada che costeggia il lago Loch Shiel dov’erano presenti lunghi tratti con limite a 15 miglia orarie.

E per far rispettare i limiti gli organizzatori hanno messo diversi marshall a controllare.

In questo tratto erano tracciate due gruppi di zone molto più viscide e decisamente più impegnative delle precedenti.

Toby Martyn

Da questo punto in avanti ho viaggiato insieme a Toby Martyn, Emma Bristow ed Amos Bilbao ed ho potuto notare che si fermano molto a visionare le traiettorie e che anche loro mettono i piedi!

Stando con loro avevo un riferimento sul tempo e questo mi ha dato una maggior tranquillità.

Nuove, invece, le ultime zone disegnate in canaloni dove anche solo uscire è stato un problema.

Pietre viscidissime hanno caratterizzato le ultime sezioni della giornata dove Amos Bilbao ha bucato e stallonato.

In questo tratto abbiamo percorso un trasferimento in fuoristrada che costeggiava la strada asfaltata e Bilbao l’ha fatto tutto con la gomma legata con una cinghia!

Amos Bilbao (a sx) e Massimo Perassolo sul Corran Ferry

Il traghetto di Corran Ferry ha chiuso la giornata con il sole che ha scaldato e reso piacevole l’attesa di circa 25 minuti prima di salire.

Ed una volta sbarcati sulla riva opposta quindici minuti di asfalto sono stati necessari per giungere a Fort William.”

Alberto Martin

E mentre nella generale a comandare è Dan Peace su Sherco con 3 penalità Dominique Guillaume è 93°, Alberto Martyn è 198° e Massimo Perassolo è 213°.

Si conclude così la seconda giornata.

Ed in attesa della terza nella quale i piloti affronteranno la mitica zona della Pipe Line ed il trasferimento che tradizionalmente veniva percorso il Sabato, vi rimandiamo a domani con il diario del Day 3.

Qui sotto le classifiche di Martedì ed il live.

CLASSIFICA MARTEDI’

CLASSIFICHE LIVE

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