Campionato Italiano Trial indoor EICMA. GALLERIA FOTOGRAFICA e COMMENTO COMPLETO

Una vetrina internazionale come quella di EICMA ha fatto da teatro per l’ultima prova del Campionato Italiano Indoor.

Il torneo 2024 dopo la doppia data di Spoleto e la serata di San Pellegrino Terme ha ufficialmente chiuso la stagione 2024 nel pomeriggio di Venerdì 8 Novembre.

Round finale che ha visto la presenza di ben 11 piloti che si sono sfidati su cinque zone per avere accesso alla finale.

Seconda parte di gara nella quale i migliori tre hanno affrontato le stesse zone ma nel verso opposto rispetto alla tornata precedente.

Un evento che è stato aperto dall’esibizione di Andrea Sofia Rabino (Beta), Alessia Bacchetta (Gas Gas Italia) e Martina Gallieni (Scorpa Italia), le ragazze che hanno regalato all’Italia la medaglia d’argento nel Trial delle Nazioni 2024.

Cristian Bassi

A seguire è iniziata la competizione che ha visto i piloti divisi in cinque gruppi.

Gabriele Saleri

E ad aprire la giornata è stato il terzetto dei piloti della TR2 composto da: Cristian Bassi (Vertigo Italia) cui è seguito Gabriele Saleri (Beta Team 3D) e Giacomo Brunisso (Beta Team Locca).

Giacomo Brunisso

Per Bassi un’ottima prova chiusa ad 8, qualche errore di più, invece, per Saleri (13) e Brunisso (23).

Francesco Titli

Secondo gruppo quello composto da Francesco Titli (Trrs Italia Nils) ed il campione 2023 Andrea Riva (Gas Gas).

Andrea Riva

Per il piemontese ad un inizio in salita con un 5 alla 1 sono seguiti tre zeri ed un punto nella prova conclusiva per un totale di 6 penalità.

Migliore l’inizio di Riva che però nelle due prove conclusive ha pagato due cinque chiudendo a 13.

Matteo Grattarola

Storici avversari Matteo Grattarola (Beta) e Gianluca Tournour (Gas Gas Police Sport) hanno avuto andamenti diversi.

Per il primo, dopo due passaggi ad 1, sono seguiti due netti ed un 5 nell’ingresso dell’ultima sezione per un totale di 7.

Gianluca Tournour

Più preciso in avvio di gara Tournour ha poi commesso due cinque, prima alla 4 e, successivamente, nello stesso punto dove Grattarola aveva sbagliato pochi minuti prima.

Luca Petrella

Libero da pensieri per il titolo Luca Petrella (Gas Gas Italia) ha chiuso a zero le prime tre prove, un cinque alla 4 ed un punto nella conclusiva gli hanno permesso di chiudere a pari punti con Titli.

Lorenzo Gandola

Lorenzo Gandola (Beta Team Locca) dopo tre gare superlative è apparso un po’ teso nella prova di Eicma, tappa nella quale poteva gestire un vantaggio di 15 punti sul primo degli inseguitori.

Il lombardo, infatti, dopo un cinque all’ingresso della prima zona ha pagato il massimo delle penalità, superata questa debacle ha proseguito con due netti un cinque alla 4 e tre nell’ultima per un totale di 13 punti.

Mattia Spreafico

Mattia Spreafico (Vertigo), dopo aver pagato un appoggio alla 1, ha sbagliato solo alla 4 e così, ha concluso a pari punti con Petrella e Titli.

Carlo Alberto Rabino

A chiudere la manche è stato Carlo Alberto Rabino che con la Beta del Team Rabino ha condotto una prova perfetta fino alla 4 dove ha commesso il primo dei due cinque di giornata che lo hanno portato a quota 10.

Terminata la prima fase è stata necessaria la zona di spareggio per decretare alcune posizioni in classifica mentre alla fase finale hanno avuto accesso Spreafico, Petrella e Titli.

Zone da affrontare al contrario per il terzetto che si è giocato i gradini del podio e fin da subito le sorprese non sono mancate.

Luca Petrella, infatti, ha commesso un cinque alla 1 mentre Spreafico ha fatto tre e Titli zero.

Nella seconda prova solo il portacolori della TRRS ha pagato un errore mentre Petrella ha fatto 1 alla 3.

Tre netti alla quattro per tutti.

E come spesso accade l’ultima zona ha definito le posizioni del podio.

Primo a passare è stato Petrella che a questo punto ha chiuso con uno zero.

Spreafico ha invece posato un piede per riprendersi da una perdita di equilibrio il tutto sotto gli occhi vigili di Titli che, in virtù della sua posizione in classifica è transitato per ultimo.

Nonostante i soli 17 anni l’alfiere della Trrs ha affrontato la zona con un’incredibile tranquillità e solo dopo aver superato la linea del fine zona è esploso di gioia per il primo successo nell’indoor.

Una vittoria che segna un nuovo record, infatti, mai prima d’ora un pilota under 18 aveva conquistato il gradino più alto del podio nel CITI.

Lorenzo Gandola festeggiato dal Team Locca

E la prova di EICMA ha rivoluzionato la classifica finale visto che solo Gandola ha confermato la sua posizione, quella di leader e neo campione italiano, mentre alle sue spalle si è assistito alla risalita in piazza d’onore di Titli e la medaglia di bronzo per Spreafico.

Spazio ora alla consueta pausa invernale in attesa dei calendari 2025, che pubblicheremo su www.infotrial.it, e che conterranno date e location delle competizioni nazionali ed internazionali nel Belpaese.

CLASSIFICA di giornata e CAMPIONATO

GALLERIA FOTOGRAFICA