Galleria fotografica e commento 30°Trial dei Cornuti

Galleria fotografica e commento 30°Trial dei Cornuti

19 Novembre 2024 0 Di infotrial2020

Già leggendo il nome della manifestazione ti viene voglia di partecipare per scoprire cosa si nasconde dietro quella manifestazione.

“Il Trial dei Cornuti”, oltre ad incuriosire già solo per il nome, rappresenta una delle poche occasioni per vedere all’opera moto e campioni che hanno scritto pagine di storia del trial.

Nato nel 1993, il raduno cuneese nelle prime edizioni vedeva i trialisti sfilare per le vie di Garessio, alla guida delle loro moto, indossando costumi e caschi con fissati grandi corna.

Luca (a Sx) e Giulio Rosso (tra gli ideatori del Trial dei Cornuti)

Renato Chiaberto

A distanza di trent’anni questo non avviene più ma il poter affrontare zone insieme a un campione come Renato Chiaberto o vedere una Triumph, come quella condotta da Giorgio Corrieri, la Guzzi di Paolo Broganelli sono già sufficienti per essere della partita.

Paolo Broganelli e Giorgio Corrieri

E per l’edizione numero 30 il Motoclub Trial Alta Val Tanaro ha voluto fare di più creando un anello completamente chiuso al traffico, che ha permesso anche ai più piccoli di partecipare, lungo il quale ha tracciato 8 zone per chi ama anche confrontarsi con gli ostacoli.

Ecco quindi che sono nate sfide tra Renato Chiaberto ed i giovani piloti, ormai abituati a mezzi molto performanti che conducono spesso sulla sola ruota posteriore, finita con il due volte campione italiano che ha dato lezioni di guida… ma anche divertenti siparietti tra genitori e figli impegnati a terminare le prove con il minor numero possibile di penalità.

Stiamo parlando dei giovanissimi Gabriele Fadda, Mattia Fadda ed Ivan Mezzogori che hanno trascorso una domenica svolgendo il ruolo di piloti ed assistenti dei rispettivi padri.

Divertenti momenti dove non sono mancati gli sfottò.

Andrea Vaccaretti

Bruno Luppi

Andrea Vaccaretti e Bruno Luppi, invece, non avendo a disposizione due moto vintage hanno condiviso una Bultaco.

Ed anche il piccolissimo Lorenzo Rosso, figlio di Luca e nipote di Giulio anima di questo evento, ha percorso parte del trasferimento alla guida di una minitrial elettrica.

Ore di divertimento cui è seguito il pranzo finale con la polenta saracena, specialità tipica di Garessio, cui sono seguite le premiazioni finali del Campionato Regionale Piemontese ed i saluti ed un arrivederci all’edizione 2025 che si svolgerà, come da tradizione, nel mese di Novembre.

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