Toni Bou vince a Barcellona ed è trentesimo titolo iridato!Grattarola protagonista anche in questa gara.COMMENTO, FOTO E VIDEO
21 Novembre 2021Un campionato brevissimo quello X Trial 2021.
Il torneo iridato al coperto ha visto svolgersi solo due prove a causa dell’attuale situazione sanitaria che, ha portato a modifiche e cancellazioni.
Pomeriggio pieno di tensione quello vissuto a Barcellona dove Toni Bou ed Adam Raga si sono giocati il titolo.
Ad aprire l’indoor più famoso al mondo è stato Jorge Casales.
Il pilota della Galizia dopo la separazione da Gas Gas ha corso con la stessa moto ma supportata dalla Comas, specializzata in abbigliamento ed accessori per il trial.
Fin dalla prima zona è apparso come le zone fossero più impegnative di quelle di Andorra.
Doppio cinque con un duro atterraggio alla seconda zona, portano un dolorante Casales a chiudere con 21 punti le 5 prove.
Toby Martyn passa a 3 alla 1 con un uscita spettacolare, successivamente paga 5 all’ingresso della 2.
Il pilota della TRRS supera la 3 ma gli appoggi di piastra lo portano al 5, alla zona successiva costruita con tronchi e pietre il primo zero della serata.
Determinatissimo l’inglese entra nell’ultima zona e solo in uscita un appoggio di piastra ed un piede lo porta ad un totale di 15.
Terzo pilota è Gabriel Marcelli che sbaglia l’ingresso della 1, replica nella successiva ed alla 3 arriva il primo zero.
Galvanizzato il pilota della Montesa colleziona un punto alle ultime due zone e chiude così a 12.
Fiasco anche per Miquel Gelabert alle prime due zone cui segue un punto per appoggio della piastra paramotore alla 3.
L’alfiere della Gas Gas supera a due la penultima no stop e con lo zero in quella conclusiva termina a 13.
E’ la volta di Jeroni Fajardo che fatica in ingresso alla 1 ma riesce a recuperare e chiude a 3, alla due arriva fino al penultimo passaggio ma deve arrendersi così come alla 3.
Il pilota della Sherco strappa applausi alla 4 e alla 5 dove chiude entrambe le prove a 0 chiudendo a 13.
Finalmente dopo tanta attesa per il pubblico italiano è la volta di vedere in gara Matteo Grattarola.
La serata però non inizia al meglio, per il pilota della Beta due cinque.
Il Gratta però come ad Andorra deve scaldarsi ed alla 3 si esibisce in un recupero incredibile che gli regala uno zero!
Un punto alla quattro per appoggio della piastra paramotore e zero alla prova finale lo portano ad 11 miglior punteggio finora.
Terzultimo pilota in gara è Jaime Busto.
Il giovane della Vertigo supera senza penalità la prima zona ed anche alla successiva è velocissimo e riesce per primo a chiuderla ad 1.
Lo spagnolo è determinatissimo e conclude a zero la 3 e 4, mentre nell’ultima fa uno, il totale è incredibile.. 2 punti!
Inizia la sfida per il titolo, è la volta di Adam Raga che paga 2 penalità all’ingresso e cade alla due.
Alla tre l’alfiere TRRS ottiene il primo 0, cui fa seguire l’uno alla penultima per appoggio della piastra e grazie allo zero finale chiude ad 8.
Manca solo Toni Bou che incredibilmente sbaglia l’ingresso della 1, giaà dalla seconda il cannibale del trial recupera con un solo punto, da qui in avanti il pilota della Montesa ottiene zeri su zeri, 6 il suo score.
Busto, Bou, Raga, Grattarola, Marcelli e Gelabert accedono alla seconda fase.
Per la prima volta al Palau Sant Jordi insieme alla prova iridata viene abbinata una gara dedicata alle ragazze.
Cinque le pilotesse in gara che si sfidano in 4 minuti su due zone (una con tronchi e l’altra con pietre) da affontare in un senso e nell’altro.
Ad aprire la storica serata la francese Naomi Monnier che, emozionatissima durante la presentazione si esibisce in un’impennata sulla ruota anteriore concludendo con una caduta.
L’eccitazione di esibirsi davanti ad un pubblico così ampio porta la portacolori Beta a chiudere con tre 5 ed un uno.
Ingveig Hakonsen debutta con un uno, poi la portacolori della TRRS colleziona tre cinque con una caduta in quella finale.
Pilotessa multidisciplina, Sandra Gomez salta dalla moto da trial, a quella da enduro e a Gennaio su quella da Rally per partecipare alla Dakar.
La pilotessa della TRRS incendia il pubblico alla 1 con uno zero, mentre nella seconda perdere equilibrio ed è cinque, zero alla tre ed un punto alla quattro le permettono di chiudere con 7.
Inizia la sfida per il successo tra Berta Abellan che guida sicura alla 1 con zero.
La giovane pilotessa della Vertigo alla seconda zona si aiuta con un piede nella pietra finale mentre incitata dal pubblico strappa due zeri nelle successive no stop, il totale è 1!
Una Emma Bristow molto attenta a non sbagliare si presenta sul parterre del palasport catalano.
La pilotessa Sherco guida con attenzione e chiude tutte le zone a 0 vincendo l’indoor.
Riparte la sfida per il titolo iridato.
Gelabert apre la seconda fase di gara con un 5, risultato replicato alla 2.
Zona inedita la 3 superata ad 1, due alla 4 ed uno alla prova finale gli permettono di chiudere a 14.
In questa fase si decide il mondiale, visto che sono in gara per l’accesso alla finale Raga e Bou.
L’ultimo passaggio della zona iniziale blocca Raga, massimo delle penalità anche nel doppio muro d’ingresso di quella successiva.
Alla 3 per il portacolori TRRs è zero, cui fa seguire due punti ed un altro passaggio netto in quella finale.
Dopo l’errore iniziale della manche inaugurale, Bou entra in zona determinato a chiudere la partita ed inizia con un 1, nella due viene respinto dal muro iniziale.
Per il pilota della Montesa un punto per la piastra alla tre, mancano solo due zone e chiudendole entrambe a zero accedere alla finale e conquista la matematica certezza del titolo iridato indoor numero 15!!!
Secondo terzetto in gara.
Doppio 5 per Marcelli con due punti alla 3, come Bou il giovane della Montesa ottiene due zeri nelle no stop conclusive.
Nuovamente Grattarola in zona ed alla uno quasi riesce a replicare Bou ma per pochi cm non sale, impossibile l’ingresso della 2.
Il pilota di Margno guida preciso ed è zero alla 3, tre alla quarta e cinque per più di tre appoggi alla sezione finale non gli permettono di entrare nella finale per il terzo e quarto posto.
Doppio 5 per Busto che pasticcia alla prova seguente e con il 3 preclude l’accesso alla finale, nonostante il doppio zero nelle ultime no stop.
Ci gioca il terzo posto tra Raga e Busto.
Raga non sbaglia la zona spareggio e conquista così la seconda piazza in campionato.
Parte la finale griffata Montesa tra Marcelli per la prima volta in gara nell’ ultima fase e Toni Bou rilassato per il titolo già conquistato.
Sfiora lo 0 Bou alla zona inaugurale dove Marcelli non sale.
Riesce a superare il doppio gradino il neo iridato ma perde l’equilibrio e così la due rimane inviolata.
Doppio cinque anche alla 3 da affrontare andata e ritorno.
Show di Bou alla penultima zona dove passa velocissimo a zero mentre il compagno di marca paga tre.
Danza nella zona dei tronchi e pietre affrontata al contrario Bou mentre 5 per Marcelli.
Chiude con uno zero Marcelli replicato da Bou.
Per Bou vittoria e titolo individuale numero 3⁰ imbattuto dal 2007!