Infotrial alla Scottish Six Days Trial 2023.Diario del Mercoledì e LINK VIDEO LIVE GARA e CLASSIFICHE

Il terzo giorno della Scottish Six Days Trials inizia con due frasi che, solo durante la giornata, sono state comprese appieno.

Steve Saunders, plurivincitore della classica delle Highland, poco prima della partenza aveva sentenziato… “Today very hard day!”.

John Lampkin a richiesta di Alessandro Merlo se la prova odierna fosse più facile di quella di ieri aveva detto: “Oggi è un’altra giornata dura!

Soprattutto nella parte dopo il race stop di 15 minuti per mangiare perchè vi saranno molte zone di brughiera di blackhole.”

Non era mai successo nelle ultime 4 edizioni che venissero annullate un gruppo di zone.

Oggi il secondo gruppo di sezioni è stato saltato con i marshall lungo il percorso che hanno invitato i piloti a proseguire.

Continua la gara per Alba Villegas che, con la mano sempre più gonfia, ha corso senza vedere mai una zona.

Insieme al fidanzato Pep mentre chiedevamo come stava ha sorriso e risposto:” Non ha il sensore del dolore!”

Otto ore e 17 minuti il tempo di gara indicato sulla tabella di gara con la prima parte, prima del race stop identica alla giornata di Sabato, in aggiunta parte del percorso del Martedì.

La giornata del Sabato tradizionalmente prevede la Pipeline, l’iconico tratto dove i piloti risalgono un sentiero a fianco di una condotta forzata.

Ed è qui che in una delle due no stop Alessandro Merlo è riuscito a realizzare un sogno di una vita, quello di giungere a fine prova a zero.

Il genovese, infatti, ha iniziato a fare trial dopo aver sfogliato i libri che presentavano immagini della Pipeline.

Giornata durissima anche per i migliori, tra questi Amos Bilbao giunto a fine giornata particolarmente provato dai lunghi tratti pieni di buchi neri e tratti di brughiera molto lunghi (alcuni di quasi 20 km).

Affaticato ed affamanto anche Dominique Guillaume.

Per Alessandro Merlo e Christian Valeri la giornata è iniziata con la tabella barrata di rosso e la lettera che comunicava che era possibile proseguire ma fuori classifica

I duri percorsi odierni hanno fatto alzare bandiera bianca.

Alla Scottish i piloti cercano di mangiare sano ma ogni tanto ci sta uno strappo alla regola.

E dopo ore in sella con qualche barretta per sostenersi un panino caldo, con carne e formaggio insieme alla coca cola, è un’emozione indescrivibile.

Bellissima l’esposizione di immagini d’epoca che ritraggono i vincitori della Scottish.

CLASSIFICHE MERCOLEDI’

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Immagini infotrial e John Hulme