Giornata dedicata all’autismo al Pro Park Ceranesi. Commento e galleria fotografica completa

15 Gennaio 2024 0 Di infotrial2020

Capita a tutti di non sentirsi in forma e provare fastidio per un qualcosa che, normalmente, non notiamo nemmeno.

Ad esempio quando si ha mal di testa, o si è influenzati, anche un piccolo rumore ci può infastidire.

Per una persona affetta da autismo i decibel di un automobile o di una moto possono essere particolarmente fastidiosi.

Riuscire quindi a far salire e provare l’emozione di affrontare un percorso fuoristrada su un quad, una moto o un buggy ad una persona affetta da questo disturbo del neurosviluppo è un grande successo.

Ed è il desiderio di aiutare le ragazze ed i ragazzi a sviluppare al massimo un’autonomia operativa, che li aiuti quando diventeranno adulti, a spingere l’associazione Cometa Blu (composta dai genitori di ragazzi autistici) ad aver contribuito alla realizzazione di una giornata dedicata al Pro Park di Ceranesi.

Ed il braccio operativo di Angsa Liguria in collaborazione con i gestori del area genovese hanno fortemente voluto che, il 13 Gennaio, si svolgesse una giornata dove i partecipanti avrebbero potuto provare l’emozione di salire su un mezzo a due e quattro ruote.

A presentarci il progetto è stata Cristina Piccarreta, responsabile operativo dell’associazione Cometa Blu, che ci ha illustrato le criticità che avete letto in apertura.

“Oggi partecipano circa 30 ragazzi che proveranno quad, jeep e buggy.

I criteri di suddivisione sono stati decisi dagli educatori che hanno valutato quali mezzi potessero adattarsi ai partecipanti.

Alcuni ad esempio non hanno problemi ad indossare il casco e salire sul quad, altri, invece, hanno bisogno dell’accompagnatore ma la cosa positiva è che tutti possono provare l’emozione di salire su un mezzo da fuoristrada.

Questa situazione che stiamo vivendo oggi è molto motivante per i ragazzi, si fanno forza uno con l’altro e, come si può notare, nessuno si rifiuta di provare l’esperienza.

Inoltre abbiamo trovato una grande disponibilità da parte di Roberto Oberburger, padre di Michele, che conosce benissimo l’autismo.

E’ la seconda volta che siamo ospiti del Pro Park e ringraziamo i gestori per l’ospitalità.”

Un evento che ha visto la presenza di numerose autorità come: Don Andrea Robotti, rettore del Santuario della Guardia, Laura Repetto (consigliere della Città Metropolitana di Genova con delega alle pari opportunità) che ha definito l’iniziativa: “Un esempio di quello che si può fare per coinvolgere persone che hanno limiti fisici o disabilità che, sicuramente, va ripetuta.”

Della stessa opinione è stato anche Claudio Montaldo, sindaco di Ceranesi che ha aggiunto: “Siamo molto felici di poter ospitare nel nostro comune in progetto di inclusione come questo.

Crediamo che siano importanti momenti come questi organizzati per aiutare questi ragazzi.

Una bellissima iniziativa che il Pro Park ha organizzato sia per i partecipanti che la comunità.”

La giornata, inoltre, ha visto la presenza di campioni quali: Michele Oberburger, Sergio Canobbio, Edoardo Brusatin, Renato Chiaberto e Vittorio Brumotti che, insieme ai ragazzi con i quali si esibisce in ogni angolo d’Italia, hanno deliziato il pubblico con evoluzioni in sella ai loro mezzi.