Matteo Grattarola, Toni Bou e Pau Martinez campioni del mondo nella prima giornata del Gp d’Italia di Lazzate

10 Ottobre 2020 0 Di infotrial2020

Matteo Grattarola e Beta Campioni del Mondo!

Per la prima volta nel mondiale trial, un pilota italiano vince il titolo iridato con una moto italiana.

Per Grattarola è la replica del 2018, anno nel quale si impose nella Trial 2 con il team italiano Sembenini alla guida della Montesa.

Unica differenza rispetto al primo mondiale, quella di non essere mai incappato in giornate no e aver cosi potuto chiudere il discorso titolo con una giornata d’anticipo.

Una gara chiusa con solo 4 appoggi quella del pilota di Margno, il quale è stato accompagnato sul podio dai piloti Trrs Aniol Gelabert che ha chiuso con 31 e Sondre Haga con 41.

Nutrita la pattuglia italiana nella Trial 2.

Sesto posto per Luca Petrella con la Beta, 49 gli appoggi del lecchese, ottavo Andrea Riva (Trrs) con 50, nono Lorenzo Gandola su Vertigo con 52, decimo con 55 Gianluca Tournour (Trrs), 83 lo score di Manuel Copetti (Trrs) giunto diciassettesimo, diciannovesimo Carlo Alberto Rabino (Beta) con 92, ventunesimo Mattia Spreafico (Sherco) con 101 ed infine ventitreesimo Andrea Gabutti (Trrs) con 112.

A Lazzate l’omonimo motoclub ha allestito in pochi mesi il Gp d’Italia 2020, un lavoro intenso che ha visto rivoluzionare il campo trial Batù per l’evento iridato e grazie al clima umido del mattino, ha messo a dura prova tutti i piloti.

Tra questi anche Toni Bou (39 pt.) che con la Montesa Repsol ha conquistato con una giornata d’anticipo il 14° titolo mondiale consecutivo nella Trial GP, un record di campionati vinti (Tarres e Lampkin ne hanno vinti 7) che si aggiungono ad altrettanti al coperto, portando a 28 medaglie d’oro del campionissimo di Piera!

Jorge Casales con la Gas Gas ha chiuso alle spalle di Bou, un risultato che ha disegnato un sorriso sul volto del pilota galiziano capace di chiudere con 61 punti, davanti a Jaime Busto su Vertigo , il quale ha terminato con 66.

Prova impegnativa anche per i piloti della 125, classe che ha visto il trionfo di Pau Martinez con la Vertigo, capace di vincere gara e titolo con 37 punti.

Alex Canales su Trrs ritorna dopo un infortunio conquistando l’argento, 41 lo score dello spagnolo, Jack Dance su Gas Gas è bronzo con 57.

Anche nella 125 diversi piloti italiani.

Cristian Bassi su Beta è quattordicesimo con 106 penalità, diciassettesimo Luca Ruffoni (Beta) con 121, diciannovesimo è Giacomo Brunisso con la Gas Gas (125 pt.), ventesimo Mirko Pedretti (Beta) con 126 e ventunesimo Chrystian Svanella su Gas Gas con lo stesso punteggio di Pedretti.

Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare ed Albert Cabestany con la Gas Gas ha ricominciato a guardare gli avversari dal gradino più alto del podio nella Trial E, dedicata alle moto elettriche.

Solo 7 i punti di Cabes che, precede i piloti della Electric Motion Gael Chatagno (25 pt.) e Julien Perret (61 pt.).

Domani seconda giornata di gara, l’ultima di questo mondiale 2020.