Commento completo e galleria fotografica Campionato Italiano 2024 Garessio
23 Aprile 2024E dopo un inverno di allenamenti il Campionato Italiano Outdoor è ufficialmente ripartito da Garessio.
Il borgo cuneese è tornato ad ospitare la massima serie nazionale con il Motoclub Trial Alta Val Tanaro nuovamente in veste di organizzatore.
Utilizzando il collaudato percorso, con il cuore pulsante ubicato presso l’area camper e pattinaggio, il Val Tanaro ha allestito dodici sezioni che sono state ripetute due volte dagli adulti e le sei prove (tre giri) per i minitrial.
E dopo la zona 1, costruita con ostacoli indoor in centro paese, i piloti si sono spostati di qualche centinaio di metri (Fonti San Benedetto) da dove iniziava l’anello con inserite le prove dalla 2 alla 11.
E le “Fonti San Benedetto” hanno ospitato anche le sezioni dedicate ai minitrial con un anello chiuso al traffico.
Degna conclusione presso il Campo Trial di Garessio dove il sodalizio, presieduto da Luca Rosso, ha organizzato anche l’area training.
E sono state anche le evoluzioni del sabato ad attirare il pubblico che domenica si è riversato nelle zone per seguire le gesta dei piloti.
Top rider nel mondiale outdoor e detentore del maggior numero di titoli nazionali, Matteo Grattarola con la sua Beta ha iniziato con una perentoria vittoria (in TR1) la stagione outdoor 2024.
Il pilota di Margno, dopo un primo giro terminato ad 1, ha dovuto correre nella restante parte di gara per evitare la pioggia che, a fine prova, è arrivata a bagnare il paddock terminando con 13 punti.
Uno score inavvicinabile per gli avversari capitanati da Luca Petrella (Gas Gas Italia) che, dopo aver chiuso la tornata inaugurale in terza posizione, ha recuperato chiudendo con un argento.
Sfortunato protagonista della stagione 2023 a causa di un infortunio, Lorenzo Gandola (Beta Team Locca) ha riassaporato il gusto di salire sul podio.
Gabriele Saleri con la Beta ha regalato la prima vittoria stagionale al Team 3D in TR2.
Il numero 2 della classe cadetta con 19 appoggi è riuscito a prevalere sul sempre ostico avversario Luca Corvi (Gas Gas Italia) mentre al terzo posto, per la prima volta in carriera, è salito il friulano Giacomo Brunisso (Beta Team Locca).
“La zampata del campione”
Potrebbe essere questo il titolo per descrivere la performanche di Alessandro Nucifora in TR3.
Il portacolori di Sherco Italia e campione in carica di questa classe, fin dal primo giro ha preso la testa della classifica senza più abbandonarla.
Volti noti anche Daniele Tosini (Gas Gas MC Dynamic Trial) ed Emanuele Valletta (Beta Trial Academy) che, come il piemontese, si sono confermati protagonisti della TR3.
Avvincente la sfida per l’oro della TR3 125 dove il debuttante Fabio Mazzola (Trrs Italia) grazie ad un secondo giro nel quale è riuscito ad abbassare il suo punteggio ha colto, al debutto, la vittoria.
A concludere a pari punti di Mazzola, ma con un numero inferiori di passaggi a zero, David Magliolo (Beta Mc Canzo) con Etienne Giacuzzo (Gas Gas Mc Pollein) vicinissimo al duo di testa.
Scatenate anche le ragazze della classe FEMMINILE dove è stata l’ultima zona a definire tutte le posizioni del podio.
Andrea Sofia Rabino (Beta), infatti, ha dovuto vedersela con Alessia Bacchetta (Gas Gas Italia) giunta ad una sola lunghezza che, dopo pochi minuti aver terminato la sua prova ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per un’improvvisa colica renale.
Ed è per questo motivo che nelle immagini del podio ritroviamo solo la Rabino e Martina Brandani (Sherco Italia) che, grazie ad un passaggio a zero in più di Martina Gallieni (Scorpa Italia), ha conquistato il bronzo.
E’ un veterano del trial il vincitore della TR3 OPEN.
Andrea Soulier del Team Rabino in passato aveva già vinto gare e titoli tricolori e per il 2024 ha deciso di riprendere parte al tricolore.
Una grande soddisfazione quella del pilota Beta che è tornato a farsi assistere dallo zio Renzo Bounous che, da piccolo, lo aveva iniziato al trial.
E come per la femminile le ultime zone del secondo giro hanno rivoluzionato la classifica.
Emanuele Gilardini (Jotagas Police Sport), infatti, dopo aver iniziato la tornata con qualche errore, nelle ultime sezioni è riuscito a cogliere tre passaggi netti superando Andrea Panteghini (Beta Team 3D) molto in palla dopo il giro di boa.
Percorso giallo condiviso con i TR4 per la FEMMINILE B dove Alice Parodi, tricolore Femminile C nel 2023 , con la Beta del Motoclub La Guardia è stata l’unica pilotessa al via.
Giunto a Garessio con il solo scopo di divertirsi Thierry Cheney è tornato nella sua Valle d’Aosta con la coppa del vincitore.
Il portacolori di Vertigo Italia è stato l’unico partecipante della TR4 a concludere con meno di dieci penalità, 9 per l’esattezza, precedendo il Valtellinese Stefano Donchi (Trrs Mc Valtellina) che, dopo un primo giro macchiato da un 5, è riuscito a recuperare a colpi di zeri.
E sono stati proprio i passaggi netti a consegnare l’argento a Donchi ed il bronzo Giorgio Gianni (Sherco Italia) che hanno chiuso entrambi ad 11.
Giovanissimo, ma presente alle gare da diverse stagioni, Edio Poncia del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Giovani è il primo vincitore della MINITRIAL A targata 2024.
Combattivo fino a fine giornata è stato anche Daniel Cerutti, al debutto sulla Beta del Team Locca, che ha concluso a solo 7 punti dal vincitore.
Terzo posto per un regolare William Franzoni che con la Gas Gas del Mc Trial Training Susa ha completato il podio.
Punteggi bassissimi nella MINITRIAL B classe nella quale Federico Bonfanti, grazie a 14 passaggi netti e 4 ad 1, è riuscito ad imporsi su un gruppo di agguerriti avversari.
Alle spalle del vincitore, infatti, ben tre piloti hanno concluso a 6 penalità e grazie al maggior numero di passaggi a zero Thomas Azzalini (Beta Mc Colico) è riuscito a precedere Federico Boaglio (Trrs Mc Police Sport).
Determinazione e concentrazione hanno permesso a Matteo Quaglino (Gas Gas Mc Trial Training Susa) di terminare con una sola penalità e vincere nella MINITRIAL C.
Il piemontese ha trovato in Filippo Colombo (Beta Mc Canzo) e Federico Beitone (Beta Team Rabino) due agguerriti rivali che hanno concluso rispettivamente a 2 e 3.
Alan Ceccati con una mamma (Sonia Porcu) ed un papà (Andrea Ceccati) trialisti era quasi scontato che avrebbe corso in moto un giorno.
Ed il portacolori della Beta Mc La Guardia terminando a 4 è riuscito a vincere la sua prima gara tricolore nella MINITRIAL ENTRY.
Bravissimo anche Filippo Gardiman (Mc Colico) e Sonny Magnolio (Mc Lazzate) che hanno composto un podio totalmente occupato da portacolori della Beta.
E concludiamo con le new entry dell’italiano i MINITRIAL MONO.
I campioni del futuro alla guida di mezzi a propulsione elettrica o a miscela, rigorosamente privi di cambio del rapporto, hanno visto al via Gabriele Fadda (Beta Mc La Guardia), Lara Canepaccio (Beta Team Rabino) che è stata premiata come la più giovane al via e Matteo Mazzola (Trrs Italia).
E con questa classe si conclude l’analisi del primo appuntamento che ha visto alle premiazioni la presenza di Giorgetto Giugiaro mentre il prossimo appuntamento si svolgerà l’11 e 12 Maggio a Civita Castellana in provincia di Viterbo con live su www.infotrial.it