Poker di Toni Bou a Ginevra, quarta prova dell’X Trial.COMMENTO, GALLERIA FOTOGRAFICA e CLASSIFICHE

Poker di Toni Bou a Ginevra, quarta prova dell’X Trial.COMMENTO, GALLERIA FOTOGRAFICA e CLASSIFICHE

5 Maggio 2024 0 Di infotrial2020

Toni Bou si conferma il miglior trialista del pianeta anche a Ginevra.

Il portacolori della Montesa Repsol nella gara che ha riportato l’X Trial in Svizzera, dopo 12 anni, ha ulteriormente allungato sugli avversari nella classifica generale.

Una serata che è stata aperta da Noè Petralli.

Il pilota elvetico della Gas Gas ha dovuto aprire le cinque zone cercando di terminarle in 300 secondi.

La serata è iniziata con la sezione dei tronchi dove complice l’emozione Noè arriva lungo e fa 5.

Seconda prova costruita con cubi di ferro che l’elvetico abbandona a metà, manufatti in cemento alla tre con il muro iniziale che lo respinge.

Casse di legno alla 4 dove Petralli sale a 20 punti mentre nei manufatti di cemento, molto stretti, della conclusiva porta il suo totale a 25.

Debutto iridato per la Electric Motion condotta da Chatagno che alla 1 paga un solo appoggio di piastra, alla 2 inizio difficile e primo 5 cui segue il secondo, sempre nel muro d’ingresso della 3, ed il terzo alla 4.

Nell’ultima prova a Gael scivola il pneumatico posteriore ed il seguidores afferra l’anteriore della EM evitando una caduta al pilota. Totale 21

Grattarola è il terzo a scendere in gara e nel tronco centrale della 1 sbaglia incappando in un 5.

Alla 2 è il primo pilota a raggiungere il cartello FIN con 2 appoggi di piastra.

Nulla da fare alla 3, mentre alla 4 chiude con un punto per la piastra, terzo errore della manche di apertura nella sezione conclusiva. Totale 18

Bincaz termina a 1 sia la prova inaugurale che la seconda ma, dopo questo spumeggiante avvio, la manche prende una piega inaspettata con 3 errori nelle restanti zone che portano in totale a 17.

Martyn, a poche ore dalla partecipazione alla sua prima Scottish Six Days, inizia la serata con un uno, alla 2 supera i tre appoggi di piastra e scatta il 5 che replica alla 3.

Per l’inglese uno alla 4 cui segue un 5 nell’ultima sezione. Totale 15

Marcelli paga il solito appoggio nel tronco centrale della 1 mentre stacca il primo zero della serata alla 2.

L’iberico ruota fino al fine corsa l’acceleratore della sua Montesa e riesce a salire alla 3 dove chiude con un punto, score che replica alla 4.

A Marcelli restano 30 secondi per terminare la 5 e nonostante tre tentativi nel passaggio d’ingresso non riesce ad evitare il 5. Totale 8

Busto inizia alla grande la sua serata con due zeri ma poi colleziona tre 5 nelle restanti zone. Totale 15 dietro a Marcelli e Martyn.

Bou è velocissimo e preciso nelle prime zone che termina con due netti prima di fare 5 alla 3.

Il campione del mondo pasticcia nell’ingresso della 4, cerca di recuperare la termina ma scatta il secondo 5.

Alla zona 5 solo uno zero può permette al campione del mondo di concludere alle spalle di Marcelli e con un colpo da maestro riesce nell’impresa. Totale 10

Al termine della prima manche il punto mondiale va quindi a Marcelli.

Quattro prove e tre minuti per la seconda parte di gara che vede al via nuovamente tutti gli otto piloti con ordine di partenza inverso rispetto alla classifica.

E come nei precedenti appuntamenti la velocità di esecuzione e la precisione saranno fondamentali per accedere alla finale.

Petralli apre con la sua Gas Gas  la zona dei tronchi che viene affrontata al contrario rispetto alla manche precedente.

Per il campione svizzero 1 punto, cade alla 2 e fa cinque alla 3.

Nella inedita 4, costruita con vari manufatti di cemento, finisce fuori tempo. Totale 41.

Chatagno, con la Electric Motion sviluppata dall’ex iridato Marc Colomer (1996) giunta al terzo step evolutivo ed ora dotata di cambio, ottiene un netto alla 1.

Nella seconda sezione il francese fa tre, cinque alla successiva mentre alla 4, cadendo nell’ultimo ostacolo, porta il totale delle 2 manche a 34.

E’ la volta di Grattarola che perde l’equilibrio nel penultimo tronco della 1 e, nonostante un recupero, non riesce ad evitare il 5.

Il tempo è poco e la fretta lo porta verso tre cinque consecutivi. Con 38 punti scivola al settimo posto.

Bincaz appare in ottima forma ed apre con uno zero cui fa seguire un 2, per appoggio della piastra paramotore.

La tre si conferma insuperabile anche per il francese della Sherco che, nonostante il tempo tirato, ottiene un 2 nella sezione conclusiva.

Busto parte bene con un netto ma nelle successive 2 fa 5 prima di terminare con uno 0 terminando a 25.

Martyn parte determinato e con 1, 3, 5 ed 1 conclude a 24 ed è il primo finalista.

Bou vuole la finale, per poter allungare su Busto, e dimostra subito le sue intenzioni terminando in poco più di un minuto le prime due zone.

Alla tre, ex 5 della prima manche, ottiene il terzo zero e si presenta con quasi un minuto alla quattro dove sbaglia e prende un 5. Totale 15 e finale matematicamente conquistata.

Marcelli, forte del vantaggio della prima manche, ottiene il terzo pass per la finale già al termine della 1 dove chiude con un netto.

Per Gabriele tre appoggi di piastra alla 2, cinque alla tre e zero nella conclusiva portano a 16 il suo totale.

La manche va quindi a Bou che partirà dopo Martyn e Marcelli.

Sei zone ed 1 minuto per ogni prova nella finale a tre.

Nella sezione dei tronchi Martyn fa tre, cinque Marcelli ed 1 per Bou.

Alla 2, quella delle casse di ferro, solo Toni passa ad 1, e porta a +6 il suo vantaggio.

Il famoso muro della 3 attende Marcelli che sale nuovamente riuscendo a terminare con 1 punto.

Martyn non sale e così aprirà la successiva sezione.

Questa prova si dimostra indigesta anche per Bou che vede ridursi a 4 punti il suo vantaggio sul compagno di squadra.

Impossibile per tutti la 4 mentre, nella lunghissima 5 sia Martyn che Marcelli replicano il risultato della sezione precedente.

E’ la volta di Bou che può chiudere in anticipo la serata, il portacolori Montesa Repsol vola sugli ostacoli nell’andata ma nel ritorno fa cinque.

Si deciderà tutto alla 6.

Martyn termina con un cinque ed il suo totale e 28.

Marcelli da tutto se stesso ma con il doppio appoggio regala la matematica certezza della vittoria a Bou.

Per Gabri 26 è lo score totale.

Bou prova comunque ma conclude la serata con 2 passaggi ad 1 e nelle restanti zone colleziona 20 punti.

Si conclude così la prima parte della stagione con Bou che ora, prima della terzultima prova di Andorra, può vantare ben 31 punti di vantaggio su Gabriel Marcelli e 34 su Busto.

CLASSIFICHE

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immagini Pep Segales FIM