Toni Bou vince ad Andorra gara e titolo numero 18 nell’X Trial.COMMENTO, GALLERIA FOTOGRAFICA e CLASSIFICHE

Toni Bou vince il tutolo numero 18 anche nell’X Trial.

Una serata nella quale il portacolori della Montesa ha faticato a tenere a bada sia Gabriel Marcelli, che si è imposto nella prima manche, che Jaime Busto oro nella seconda.

La serata svoltasi al Polisportiu di Andorra ha visto Sondre Haga in gara per la prima volta cxon Gas Gas elettrica nel mondiale indoor.

Questo il resoconto della gara zona per zona.

La prima manche concede 5 minuti per concludere altrettante sezioni ed il norvegese nella prima sezione, quella delle casse di legno, inizia con un 2.

Nella seconda sfrutta la sua notevole altezza per superare l’ostacolo centrale con un piede.

L’inizio della 3 prevede l’ingresso, affrontato al contrario, della sezione precedente.

Haga qui sbaglia l’ultimo ostacolo sul ritorno e fa 5.

Pronto recupero alla 4, costruita con manufatti di cemento, dove aggiunge 1 punto al suo score.

A chiudere una delle sezioni classiche della prova di Andorra, quella del castello costruito con ponteggi e per il pilota Gas Gas nulla da fare.

Totale 16 penalità

Segue Aniol Gelabert che tenta il salto alla 1 e fa 5.

Si conferma ostico il cubo di ferro della 2 che respinge il portacolori della TRRS, tre lo score nella prova dei cementi ed un nuovo 5 alla quarta zona.

Gelabert raggiunge la sommità della 5 ma scivola insieme all’assistente che lo afferra prima di perdere l’equilibrio.

Nessuna conseguenza per entrambi ma il totale è 23.

E’ la volta di Adam Raga che sfrutta l’esperienza alla 1 e chiude con due appoggi di piastra.

Si rivela molto difficile il passaggio centrale della 2 con il pilota Sherco che paga 5 punti.

Un appoggio di piastra per Adam alla 3 e 4 mentre sale alla 5 e paga 1 appoggiando la piastra sulla sommità. TOTALE 10

Entra nel parterre Benoit Bincaz

Due punti alla 1, cinque alla 2, nel solito ostacolo, uno alla 3 ed alla 4 per piastra.

Entra veloce alla 5 ma sbaglia i tempi nei movimenti e paga subito due punti in ingresso poi non sale nell’uscita ed il totale è 14.

Prima quattro tempi in gara è quella condotta da Toby Martyn,

L’inglese fa due punti per la piastra alla 1.

Sale nel gradino della 2 e sfruttando l’appoggi di piastra riesce a posizionarsi al meglio per affrontare il resto della zona 1 punto

Sbaglia alla 3

Primo zero della serata alla 4

Poco meno di 40 secondi e sale, con un appoggio come Raga alla 5 TOTALE 9 e leadership provvisoria.

Si entra nel vivo della sfida per il titolo iridato con Jaime Busto.

La prima guida Gas Gas non appoggia la piastra nel primo ostacolo ma nella discesa e passa ad 1 alla 1.

Alla 2 paga un appoggio di piastra ed un piede per riprendere l’equilibrio, stessi errori alla 3 e zero alla 4.

Il solito punto per appoggio nella salita della 5 TOTALE 6

Gabriel Marcelli paga la piastra come tutti alla 1, stesso discorso alla 2 dove ottiene il secondo 1, zero alla 3 ed alla 4 ed uno inevitabile alla 5 TOTALE 3

Ultimo a scendere in gara è Toni Bou che cerca di passare alla 1 ma scivola e fa cinque nella discesa.

Alla 2 paga un punto di appoggio nel solito ostacolo.

Dalle 3 tutti zero compreso nell’ultima zona dove vola in cima all’ostacolo finale.

Totale 6 e manche a Marcelli

Seconda Manche

Apre Gelabert con un 5 alla uno (ex zona 3 della manche di apertura

La 3, affrontata al contrario diventa la seconda in questa tornata e fa 1

La 3, ex 2, lo porta al terzo cinque, punteggio che ottiene anche nella prova delle casse di legno, anche queste affrontate al contrario.

Uno alla 5 questa volta composta da gradini nella torre. Totale 40

Haga scivola alla 1 ma fa zero alla 2.

Secondo 5 alla 3, sale all’ingresso della 4 ma paga negli ostacoli successivi.

Tre nella prova finale e TOTALE 34

Bincaz inizia con un 5 alla 1, recupera con lo 0 alla 2 ma poi fa 5 alla tre, zero alla 4 ed infine due punti, piastra e piede nell’ultima sezione Totale 25

Raga inizia con un 5

Piastra alla 2 e cinque in ingresso nella successiva

Due alla 4 per piastra e piede

Alla 5 inserisce la seconda per affrontare l’ultima serie di gradini, ci ripensa ed in terza sale e fa 0. TOTALE 19

Martyn 5 e poi zero

Cade alla 3 e cambia la moto

Zero alla 4 ma con pochi secondi a disposizione sbaglia e posando più di tre piedi fa 5. Totale 24

Busto inizia con due 0 poi alla 3 sale ma paga 3 punti per appoggi e piastra

Zero alla 4 e 3 alla 5 TOTALE 12

Secondo cinque della serata per Bou alla 1 dove perde l’equilibrio dopo il primo ostacolo, zero alla 2 poi fa 5 alla 3.

Passaggio netto alla 4 ed è così qualificato per la finale.

Alla 5 è show e vola sugli ostacoli chiudendo con zero.

Totale 16

Tocca a Marcelli

Che fa 5 alla 1, zero alla 2, tre alla 3.

Zero alla 4 e 45 secondi per chiudere la zona conclusiva dove sbaglia ed agganciandosi con la pedana chiude a 16

Manche a Busto che con 6 replica il punteggio della manche inaugurale

Busto Bou e Marcelli in finale.

Cinque zone un minuto a testa per ognuna.

Apre Marcelli, nella ex zona 3 della seconda manche, dove passa a 2.

Rischia Bou nel penultimo passaggio ma chiude a 2.

Busto sale sul cubo centrale appoggiando solo la piastra ma scendendo arriva lungo e fa 5.

Il pilota Gas Gas ora apre le zone con la 2, costruita con manufatti di cemento, da fare andata e ritorno, qui l’iberico fa tre.

Marcelli è in grande spolvero e paga un appoggio.

Bou non gradisce questa zona e sbaglia nello stesso punto della prima manche, questa volta arrivando corto.

Dopo un incomprensione sull’ingresso Bou riparte alla 3 e due per doppio appoggio della piastra.

Busto fa 1 e diventa il nuovo leader dopo il 5 di Marcelli per essere andato fuori tempo.

Bou si trasforma ed alla 4 coglie un’incredibile zero.

Busto rischia ed arriva lungo recupera e salta la parte finale cadendo dopo l’atterraggio, per lui è 3.

Per Marcelli altro cinque per il tempo che esce così dai giochi per la vittoria.

Si decide tutto all’ultima zona.

Marcelli sbaglia non sale nell’ultima salita.

Busto arriva corto nel primo passaggio, tocca la piastra e si aiuta con un piede e nella salita finale sale ma chiude a tre punti.

Bou sa che basterebbe un tre ma da campione qual è vuole chiudere in bellezza.

Vola laddove gli avversari hanno sbagliato ed aiutandosi con la piastra nell’ultima rampa vince gara ed il titolo indoor numero 18.

Inizia la festa con l’abbraccio liberatorio con il suo assistente Carles Barneda ed a seguire le foto di rito dopo il podio.

Prossima tappa a Tallinn in Estonia il 26 Ottobre.

CLASSIFICHE