Sahara Project Trial Team.Il ritorno al primo amore, 19260 km e 34 gare in un anno

Sahara Project Trial Team.Il ritorno al primo amore, 19260 km e 34 gare in un anno

6 Gennaio 2025 0 Di infotrial2020

Arrivano nel paddock, aprono un paio di tende e sotto posizionano un cavalletto, la cassetta degli attrezzi e una o più sedie.

Una scena che rappresenta la normalità nei weekend di gara.

Ma da alcune stagioni sotto due tende troviamo montate delle igloo dietro il quale si può vedere lo striscione “Sahara Project”.

La domanda che uno si pone è: “Sono ad una gara di trial…

Cosa centra un gruppo che porta un nome che fa volare la mente direttamente alle grandi distese di sabbia africane?”

Pierluigi Scatozza

Sahara Project è un motoclub di Pescara che vede in Pierluigi Scatozza il suo fondatore.

L’abruzzese, di professione commercialista, durante gli anni 80 si dilettò nel trial cominciando a muovere i primi passi con una Fantic 200.

Successivamente la passione per le due ruote si è spostata verso l’enduro ed il motorally, sia in Italia che all’estero, tanto da vantare la partecipazione a tre Rally di Tunisia e quattro a quello di Albania.

E come spesso accade il mal d’Africa ha colpito Scatozza che ogni anno non si fa mancare un viaggio in questo continente.

Ma i primi amori prima o poi riaffiorano nella mente e per questo, nel 2022, il pescarese ha ripreso a praticare il trial insieme a due amici.

Stefano Sciarretta

Stefano Sciarretta, Patrick Orlando e Scatozza sono così diventati il gruppo Sahara Project Trial Team e, dopo un 2022 e 23 nel quale hanno iniziato a partecipare ad alcune competizioni, la scorsa stagione si sono scatenati.

Patrick Orlando

Si perché il terzetto abruzzese ha percorso 19260 km, indossato il pettorale 34 giornate e affrontato trasferte da “soli” 360 km (Trofeo delle Regioni di Matelica) ai 1460 km delle prove di Caglio (Trofeo Tata) e Domobianca (Masterbeta).

Ma il Team abruzzese non si è limitato solo a partecipare alle gare ma, anzi, ha organizzato banchetti nel paddock dove non sono mancati i tradizionali arrosticini ed altri prodotti enogastronomici da condividere con gli amici.

Ed anche nell’ultima trasferta del 2024, a Sant Feliu de Guíxols, il Sahara Project ha contribuito ad animare il “villaggio Italia” ma, in aggiunta, si è fatto notare per la vittoria della classe Groc Open di Patrick Orlando che, dopo il podio del 2023 è riuscito a far suo il gradino più alto del podio.

Un successo che ha ulteriormente motivato gli abruzzesi che hanno già influenzato altri conterranei che, in questa stagione, vedremo in gara.

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