Bou vince l’X Trial di Clermont Ferrand. Grattarola sesto

E a pochi giorni dal secondo round dell’X Trial targato 2025 a Clermont Ferrand, paese natale della Michelin, è andato in scena una nuova sfida tra Toni Bou e Jaime Busto.

Il duello tra questi due piloti, giunti a pari punti in Francia, ha visto la situazione sbloccarsi a favore di Bou.

Ma ottime performance sono state anche quelle di Adam Raga e di Matteo Grattarola che, dopo essere partito per secondo nella Q1, in Q2 ha dovuto cedere a Raga per un’inezia.

Ma vediamo com’è andata la serata con il racconto zona per zona.

La serata si apre con Billy Green e la sua Scorpa.

Zona 1 tronchi perde equilibrio e fa 5

Zona 2 delle casse di legno arriva a pochi metri dalla fine con tre punti scivola e scatta il 5

Zona 3 blocchi cemento.

L’inglese nel muro d’entrata prova a non toccare piastra ma fa 5 perché arretra e scivola indietro

Zona 4 pneumatici giganti Michelin fa 0

Alla 5, costruita con fasci di perline di legno, fa 5 in ingresso.

Zona 6 gabbie di ferro fatica in ingresso si aiuta con un piede poi fa 5 a metà per aver superato i 3 appoggi.

Termina con 25 punti.

E’ la volta di Matteo Grattarola.

Il portacolori della Beta inizia con uno zero alla 1

Due punti per la piastra alla seconda cui fa seguire un appoggio di piastra nella 3 dove, in uscita, vi è un passaggio molto stretto.

Secondo zero della serata alla 4

Alla 5 paga 5 per essere arrivato lungo nella parte centrale.

Anche la zona conclusiva si dimostra ostica e superando i 3 punti (tra piastra ed appoggi) chiude a 13.

Hugo Dufrese inizia bene con un netto alla 1

Alla 2 fa 5 alla fine in Ingresso

Uno nella terza per appoggio della piastra paramotore.

Netto sugli pneumatici Michelin

Il ventiduenne della Beta alla 5 cambia modo di scendere, saltando lateralmente, e chiude a 2

Impossibile anche per Dufrese l’ultima sezione.

Termina con lo stesso punteggio di Grattarola, 13, ma per via del maggior tempo di gara (sei minuti) è superato dal nostro connazionale.

Ottimo inizio anche per Benoit Bincaz che fa 0 alla 1

Il pilota della Sherco replica alla 2 mentre in quella successiva paga 1 per appoggio di piastra in ingresso.

A differenza di chi l’ha preceduto alla 4 fa 1, stesso score della 5 dove, seguendo la traiettoria di Dufrese, appoggia un piede.

Ultima sezione con muro d’ingresso che non riesce a risalire e così termina con 8 la Q1.

Inizio disastroso per Gabriel Marcelli al quale scivola la ruota posteriore e fa 5 alla 1

La ripresa arriva subito alla 2 dove chiude ad 1 per appoggio della piastra

Netto alla 3 ed alla 4

Alla 5 utilizza la stessa tecnica di Grattarola e posa un piede.

Marcelli mentre sta affrontando la 6 termina il tempo e scatta il 5.

Totale 12

Perfetto il debutto di Adam Raga che fa 0 alla 1

In quella successiva scalda lo pneumatico sotto il muro centrale e con un appoggio di piastra in cima a questo chiude la prova ad 1

Non rischia alla 3 che lo vede passare a 2

La 4 è una formalità

Alla 5 utilizza l’esperienza per scendere dal triplice gradino, appoggia la piastra, e chiude ad 1

La prima guida Sherco arriva lungo nel secondo passaggio della 6 e sale a 9.

Bincaz è così il primo finalista

E’ la volta di Jaime Busto che è velocissimo alla 1 chiudendola in pochi secondi a 0.

Un punto sia alla 2, 3 e 4.

Nella 5 utilizza il sistema di Dufrese e chiude a 0

Manca solo la 6 dove il pilota della Gas Gas entra a ruota alta e sfruttando i quasi 2 minuti di tempo paga un punto

Totale 4

Ultimo ad affrontare la Q1 è Toni Bou che nelle prime 4 sezioni termina a 0.

Nella 5 non rischia e, come Raga, scende appoggiando la piastra e fa 1.

Alla 6 può vantare di ben 150 secondi per terminarla ma si sbilancia e paga 5 punti chiudendo alle spalle di Busto con 6 punti totali.

Dopo la consueta pausa alle 21:45 riparte la gara con la Q2 utile a decretare il quarto finalista.

Tre le prove dove al tempo totale verranno aggiunti i secondi di penalità in base al numero di appoggi.

Si comincia dalla zona dei tronchi per proseguire nelle case di legno e fasci di perline di legno.

Billy Green ottiene un doppio zero ed 1 alla 3 ed il tempo totale è di 1 minuto e 22 secondi.

Per Hugo Dufrese zero alla 1, poi alla 2 cade malamente per cercare di recuperare ad un 3 e chiude con uno 0.

Il tempo è 2 minuti e 32 secondi

Matteo Grattarola è velocissimo ed in 52 secondi termina le tre zone a 0

Più lento Gabriel Marcelli che chiude in un minuto e 4 secondi sommati i 10 secondi per appoggio alla sezione dei legni.

Adam Raga mette a frutto la lunga esperienza e non rischia nella 2 evitando il lungo salto di metà zona e con tre netti e 49 secondi è il quarto finalista.

Si passa alla Superpole dove si decide l’ordine di partenza della finale su queste 3 zone: tronchi, blocchi di cemento e, infine, le gomme

Primo a partire è Raga zero alla 1 e 3 mentre alla 2 fa 1 per un tempo di 1 minuto e 16

Bincaz inizia con un netto alla 1, poi fa cinque alla 2 e 0 alla 3 per un totale 2 minuti e 16

Bou tre zeri e 46 secondi

Busto per poco più di un 1 secondo di vantaggio sul portacolori della Montesa vince la Superpole e sarà l’ultimo a partire in finale.

Inizia la finale con 6 zone ed un minuto a testa per terminarle.

La 1 è quella dei tronchi

Bincaz scivola e fa 5

Raga guida fluido e fa 0

Bou chiude a 0 con 19 secondi avanzati

Busto scivola e fa 5

Zona 2 casse di legno

Apre Bincaz ma fa 5 nell’attacco del muro iniziale

Busto chiude a 2 (piede e piastra)

Raga nel punto più difficile fa 5

Bou chiude a 3 con due appoggi di piastra ed un piede

Zona 3 quella dei cubi di cemento

Bincaz non riesce a chiudere nei 60 secondi

Busto fa 0

Raga paga un piede per girare moto e uno per appoggio piastra

Bou fa 1 per appoggio della piastra

Zona 4 pneumatici

Michelin Bincaz chiude a due piedi e piastra

Segue Adam Raga che fa 0 replicato poi da Busto e Bou

Zona 5 fasci di perline di legno

Bincaz avanza 2 secondi a chiude ad 1 ed è matematicamente quarto. Raga ottiene il terzo zero della finale

Per Busto arriva il terzo zero consecutivo

Bou mantiene tre punti di vantaggio concludendola con un netto

Zona 6 quella delle gabbie di ferro

Bincaz non riesce a terminarla nei 60 secondi Totale 23

Si decide tutto in questa zona tra Busto e Raga

Raga fa 5 e con 12 punti sa di essere terzo e si lascia andare ad un abbraccio con il suo assistente

Busto riesce a chiudere a 3 ed è argento.

Bou ha già vinto e con due appoggi di piastra e un piede termina a 7 e torna leader di campionato in solitaria prima della prova di Barcellona in programma il 2 Febbraio

CLASSIFICHE

GALLERIA FOTOGRAFICA

foto Pep Segales